Cari Colleghi,

probabilmente avrete avuto modo di apprendere, attraverso notiziari web locali o social, la notizia che l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trapani ed altri soggetti “hanno aderito formalmente al Comitato per la fusione dei Comuni di Trapani ed Erice”.

Rigetto totalmente tale affermazione in quanto compiutamente strumentale, senza voler entrare nel merito al momento, della reale provenienza.

L’Ordine che ho avuto l’onore di presiedere in questi quattro anni, si è sempre contraddistinto per correttezza, serietà e trasparenza e si è sempre tenuto fuori da qualsiasi evento, incontro o collaborazione che avesse una, seppur minima, connotazione politica.

Il Comitato Cittadino “Trapani ed Erice un solo comune” con nota del 01.03.2021 ha richiesto “materiale collaborazione, mediante la partecipazione di Loro delegati da inserire nei tre gruppi di lavoro ai quali sarà affidata la redazione del documento tecnico-programmatico relativo agli aspetti giuridico, economico e urbanistico...”.

A seguito di tale nota e di successivo incontro, l’Ordine aveva segnalato i nominativi di due colleghi esperti in urbanistica.

Questi i fatti, che chiunque può riscontrare dagli atti, sono ben lontani dall’adesione ad un Comitato, scelta che implica comunque una connotazione politica non confacente con la linea da sempre mantenuta dall’Ordine.

Per completa informazione, Vi comunico di avere già inviato apposita nota con la quale si invitano gli Organi di stampa a rettificare le notizie diffuse e si diffidano gli stessi a proseguire nella pubblicazione di tali notizie.

Vi informo, infine, che è stata parimenti inviata nota al Presidente del Comitato Cittadino “Trapani ed Erice un solo comune”, con la quale si esprime amarezza per l’accaduto e di non tenere conto della segnalazione trasmessa.

Vi ringrazio per l’attenzione e colgo l’occasione per inviare a tutti Voi e alle vostre Famiglie i più sentiti Auguri di una serena Pasqua.

IL PRESIDENTE

Giovanni Indelicato