Art. 13 - Legge Regionale 12/07/2011, n. 12
Si fa presente che con la pubblicazione della legge regionale 12-07-2011 n.12 in materia di disciplina dei contratti pubblici relativi ai lavori, servizi e forniture è stato recepito dalla Regione Siciliana il D.lgs n.163 del 12-4-2006 nonchè il DPR n.207 del 5-10-2010.

 


In particolare l’art.13 recita :” ..quando a seguito della pubblicazione di un bando da parte degli enti di cui all’art.2 per l’affidamento di servizi o di appalto integrato, un concorrente ritenga che l’ammontare del corrispettivo posto a base di gara non sia stato determinato in aderenza alle modalità di cui al citato art. 262 (del DLGs n.163/2006) può presentare richiesta di verifica all’Ordine professionale di riferimento territorialmente competente ,dandone notizia alla stazione appaltante”

 


L’Ordine si attiverà alla verifica e inoltrerà alla stazione appaltante , apposita comunicazione , formulando eventuali proposte di modifica, comunicandolo al Dipartimento Regionale tecnico.

 


Pertanto si invitano i colleghi ad attenzionare i bandi a cui partecipano  ed attivarsi presso l’Ordine nel caso in cui si riscontrano corrispettivi non in aderenza al citato art. 262.

 


Si ricorda inoltre come il D.L. n.138 del 2011 in seno al titolo II in materia di liberalizzazioni   prevede il ripristino delle tariffe come riferimento per la determinazione dei compensi tra privati e come parametro vincolante per le prestazioni erogate ad enti pubblici.

 


Lo stesso titolo prevede l’obbligo della formazione continua, la riforma del tirocineo, l’obbligo di idonea copertura assicurativa, la distinzione all’interno dell’Ordine fra organismo disciplinare ed amministrativo, la liberalizzazione della pubblicità informativa, la diminuzione ad €.2.500 del limite di pagamento tramite contanti delle prestazioni professionali, la sopensione dell’iscrizione per i professionisti a cui sono state contestate   4 violazioni nel quinquennio.

Pubblicato da Patrizia Morana il 14/10/2011 11:59